Le soluzioni tecniche da adottare per la costruzione di un tetto in legno sono molteplici: non esiste una tecnica migliore in senso assoluto. La progettazione deve tenere conto di diversi fattori, tra cui le condizioni climatiche della zona: frequenti nevicate, esposizione al sole e umidità costante sono elementi che inducono a una scelta piuttosto che a un’altra.
Affidati all’esperienza di Illen per il tuo tetto in legno. Analizzeremo il tuo caso e sceglieremo la tecnica costruttiva più adeguata, assemblando i materiali strutturali e isolanti che meglio rispondono alle tue necessità.
Ancor prima del progetto, la nostra premura va all’attenta selezione della materia prima. Il Trentino è ricco di foreste e ciò ci permette di individuare all’origine il legname da lavorare: scegliamo solamente i tronchi migliori, forniti di nodi sani, che assicurano quindi prestazioni di alta qualità.
Le specie che impieghiamo maggiormente sono abete e larice, conifere tipiche dell’arco alpino dotate di buone caratteristiche di durabilità.
L’abete è un legno relativamente tenero, leggero, ad accrescimento piuttosto rapido. Si differenzia in abete rosso, ampiamente disponibile e facile da lavorare, e abete bianco, meno pregiato di quello rosso.
Il durame, chiaro, acquista una tonalità paglierina con l’essiccazione e l’esposizione al sole. Il legname è facilmente lavorabile e in prevalenza viene utilizzato per tetti, solai, infissi, impalcature e nelle orditure secondarie.
Il larice è un legno duro, molto compatto, a crescita lenta.
Il durame, da roseo a rossastro, tende a scurire col tempo. Elastico, molto resistente e durevole, il larice è considerato il miglior legname europeo per costruzioni.
Utilizzato soprattutto per tetti, ponti, serramenti e rivestimenti, è particolarmente indicato per le strutture esposte agli agenti atmosferici. Per le sue qualità estetiche, è un legno ideale per costruzioni raffinate.
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